Tobia 10:8Non ci sono versetti che hanno questo riferimento. | Tobia 10:8Compiutisi i quattordici giorni delle feste nuziali, che Raguele con giuramento aveva stabilito di fare per la propria figlia, Tobia andò da lui e gli disse: «Lasciami partire. Sono certo che mio padre e mia madre non hanno più speranza di rivedermi. Ti prego dunque, o padre, di volermi congedare: possa così tornare da mio padre. Già ti ho spiegato in quale condizione l'ho lasciato». | Tobia 10:8Non ci sono versetti che hanno questo riferimento. | Tobia 10:8Non ci sono versetti che hanno questo riferimento. | Tobia 10:8Non ci sono versetti che hanno questo riferimento. La Parola è Vita Copyright © 1981, 1994 di Biblica, Inc.® Usato con permesso. Tutti i diritti riservati in tutto il mondo. | Tobia 10:8Non ci sono versetti che hanno questo riferimento. | Tobia 10:8Frattanto Raguele diceva al suo genero: «Rimani qui, ed io manderò avviso di tua buona salute a Tobia tuo padre». | Tobia 10:8Ma Raguele diceva al suo genero: «Resta qui, ed io manderò a dar notizie della tua salute a tuo padre Tobia». | Tobia 10:8Ma Raguele diceva al genero: Statti quì e io manderò a far sapere a Tobia tuo padre come tu stai bene. | Tobia 10:8Non ci sono versetti che hanno questo riferimento. |